lunedì 3 gennaio 2011

Prima

Lessinia 

Il grande albero sa aspettare.
Si gode questa apparente immobilità
Condivide un ritmo lento ed inesorabile.
Attaccato dal generale, senza paura,
un' indifferente corteccia lo protegge.
Come siamo diversi! Forse opposti.
Fretta e apparente mobilità
consegnano al gelo il mio 
debole e ritmico pulsare.

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