mercoledì 28 maggio 2014

Spento

Edificio abbandonato - Lido di Venezia

Troppe notti molti giorni incartapecoriti
Polvere e ragnatele e muffa
Cartapesta per coprire muri di cartone
Sottili lamine di nulla a nascondere vuoti
Ma qui si è pregato e amato e vissuto
gridato e urlato e troppo pianto
Ora
Silenzio e silenzi come vandali
accompagnano muti spettri
che nessuno osa suonare!