domenica 29 luglio 2012

Rosmarino

Giardino di Villa Levi Morenos - Mira VE






C'è una catena alla porta
ma il tetto è sfondato.
Il rosmarino è divenuto un albero.
L'ultimo profumo d'arrosto è volato
con la brezza dei decenni.
Il cortile silenzioso aspetta la pioggia.
I bimbi adulti non hanno chiuso le finestre
e i fiori dell'oleandro spiano l'interno vuoto.
Il sole non bussa ai balconi divelti.

Che bella fine,
Che brutta fine.
Sopravvissuta ai fulmini
che la vita ama distribuire.

sabato 14 luglio 2012

AmiraCA

Stazione di Oriago di Mira (VE)
La fotografia serve a documentare?
Per me è un paio di occhiali mal fatti.
La realtà si deforma  nei colori
e tutto assume significati che
non condivido mai. 
Dietro l'occhio la spirale grigia 
genera evanescenti sogni
mutanti in reali incubi. 
Ma come tutte le cose malsane 
non riesco a rottamare 
l'ingombrante protesi silicea. 


sabato 7 luglio 2012

Conigli

Conigli di Angelo
Strano affetto il mio.
Vi raccolgo il trifoglio più tenero
accarezzandovi le orecchie.
Poi un mattina
vi spacco il collo,
togliendovi la pelliccia
vi stacco testa e piedi
Conservo solo cuore e fegato.
L'indomani a pezzi sopra il 
mio piatto vi offendo 
chiamandovi......conigli!

mercoledì 4 luglio 2012

Sangue 1/5

Parco Villa Contarini dei Leoni - Mira









Qual'è il Rosso che guida  il tuo sentiero?
Quello di Giuda  o il salvifico della Pentecoste?
Inneggi alla guerra o devolvi alla Croce Rossa?
Ti disseti del sangue di Donna o di quello di Gesù?
Vigile del fuoco o arrostito dall'Inferno?
Approfitta dell'oggi, 
siediti e deciditi.

mercoledì 27 giugno 2012

Sangue 2/5


Parco Villa Contarini dei Leoni - Mira




La pietra antica
trasuda odori di soprusi.
Il rosso viene lavato.
L'acqua assomiglia al tempo
che nel suo scorrere oblia.
Ma tutto permane intriso
del vitale liquido ieri come oggi.


martedì 19 giugno 2012

Sangue 3/5

Parco Donatori di Sangue - Oriago di Mira (VE)
Ero il tuo sostegno....ma sei caduto.
Non mi lasciano....uccidermi.
Non riesco....continuare.
Vedo rosso....il tuo.
Arriverò presto....non gridare.

venerdì 15 giugno 2012

Sangue 4/5

Parco Donatori di Sangue - Oriago di Mira (VE)





Mi chiamano Sasha l'ucraina. 
Amo pranzare al parco
la domenica in primavera.
senza la vecchia novantenne.
Ho 47 anni sono leucemica.
Dopo 26 anni ritornerò in Bielorussia
Scriveranno il mio vero nome
sulla lapide nel piccolo
cimitero a 25 km dall'ucraina.

martedì 12 giugno 2012

Sangue 5/5

Parco Donatori di Sangue - Oriago di Mira (VE)

Sei sinistro, nel tuo abito
Affetto da emottisi
Sacello di riti volgari
Ospitale di scomode verità 
Grato dei nostri abbandoni
Sazio di schifezze
Disponibile fino al rigurgito

domenica 13 maggio 2012

Desiderio

Parco Donatori di Sangue - Oriago di Mira (VE)






Desideri e sogni
svolazzano leggeri
per nulla turbati
privi di rispetto.
Offuscano la vista
e nel quotidiano
sentiero confondono.


Voglio la neve in agosto!

martedì 8 maggio 2012

+1anno

Garage San Marco - Venezia
49 livelli, 
quarantanove giri di vita.
Mi gira la testa.
Vorrei fermarmi, solo un attimo.
Giusto per prendere fiato.
Ma devo arrivare al tetto.
Continuare a salire.


Da lassù, mi è stato promesso
una vista illuminata.

martedì 1 maggio 2012

Lune

Oriago di Mira (VE)

E' solo errore di valutazione.
Incapacità di misurare le distanze.
E il desiderio della luna in realtà
è solo voglia di lampione.

lunedì 23 aprile 2012

Bambino

Terminal Fusina-Venezia
La colpa non è mia!
Io volevo dei balocchi.
Ero stanco di andare a piedi.
E poi il freddo il caldo.
Le zanzare, le mosche, i pidocchi, le zecche.
La puzza!
Tu mi volevi senza peli e io ti volevo liscia.
Ed ora che ho tutto questo;
Voglio di più!
Ancora!
Pe sempre e senza limiti.

mercoledì 18 aprile 2012

Crocodylia


Venezia 


E' tutto un piangere.
La siccità imminente allagata dalle nobili secrezioni.
Deserti rifioriti da gocce lacrimali.
Piange il bambino, piange l'anziano e chi sta nel mezzo.
Singhiozzi, singulti e sommessi.
Rido a crepapelle e ci scappa una lacrima di coccodrillo.

giovedì 12 aprile 2012

Vuoto

San Donà di Piave (VE)
Cosa vedi?
Mi sembra una città disabitata.
Ti sbagli!
Ma tu cosa vedi?
Ti ha appena scansato.
Cosa?
Meglio che tu non lo sappia!


domenica 18 marzo 2012

Senso?

Etiopia
SENSO?
A volte basta iniziare un percorso e la strada diventa il senso.
Poi si avvicina un'altro viandante e in due quel senso aumenta.
Si aggiunge senso quando altri si uniscono alla via.
Se realizzi che tutti devono seguire quella strada
che ti sembrava solo tua allora....
in quell'istante hai l'occasione di capire il SENSO.

giovedì 15 marzo 2012

Homo Sapiens Sapiens

Etiopia





Mi chiedo se e come influiranno questi pochi istanti vissuti come diverso.

Fisserò le immagini delle disuguaglianze o nei sali d'argento della mia psiche rimarrà impressa l'immagine dell'unico homo sapiens sapiens che
parti da qui per arrivare ovunque.
E se decidessi di considerare il qui come un ritorno?
Un finto viaggio quasi una migrazione rovesciata.
Una nuova partenza non più geografica.

Per poi stupirmi nello scoprire che all'interno di questi gusci tutti uguali
si cela l'unica e vera diversità che portiamo dentro.

domenica 11 marzo 2012

Promesse

Etiopia
Forse avevo capito male.
Mi ero illusa,
credevo fossero mie
quelle strade.
Sognavo un giorno
accarezzare la bianca mezzeria.
Godere dell'aria veloce.
Desideravo una nuova vita
alimentata dal tuo fuoco.
e poi..... perdermi nell'orizzonte
ingoiata dall'infinito
serpentone nero.


Poi te ne sei andato.
e.....i miei piedi......
hanno continuato a strisciare
nei bordi
ai bordi della polvere.

mercoledì 7 marzo 2012

Turista

Addis Abeba - Etiopia
Procedono per riscontri
carburante del pregiudizio.
Un viaggiatore scivola nelle strade
trascinando valige di scheletri.
Quel turista senza pensieri
brama solo soste dissetanti.
Rifuggono dalla bonaccia
di una vita senza vele da issare.

martedì 6 marzo 2012

Immobilità

ADDIS ABEBA - ETIOPIA
Perché pretendere l'immobilità altrui?
Quasi a voler sopprimere
vitalità giovanile
a vantaggio di senile fissità.
A tutela di un vissuto stantio.
Sapore di polvere di bara che
si appiccica all'anima esausta.
Meglio sudore, sabbia della pista.
Scarpe consumate, spalle curve
e cuori che danzano al ritmo della
vita.



venerdì 2 marzo 2012

Rovine

Mira Taglio (VE)

Una luce intensa
si abbatte sulle rovine.
Glorie mai celebrate.
Fascino e desolazione.
Appongo la mia firma
su questo modulo decadente.
Valico veloce nel buio.

martedì 21 febbraio 2012

Rifletti

Riflessi - Parco Nazionale del Laghi di Plitvice (Croazia)
Il cielo sopra l'Italia è il mondo in cui viviamo.
E' immenso, e a guardarlo in effetti ci sentiamo minuscoli.
E' un mondo che sta cambiando a velocità inaudita, con nuovi protagonisti molto più grossi di noi, antichi equilibri che vengono rotti, gerarchie di potere stravolte all'improvviso, problemi enormi da risolvere, pericoli che incombono.
Ma non siamo alla vigilia dell'Apocalisse: l'avvento di questo Nuovo Mondo non è un susseguirsi di catastrofi senza scampo.
Incipit di CENTOMILA PUNTURE DI SPILLO di Carlo de Benedetti e Federico Rampini.

.....pero io oggi non ho voglia di farmi la barba spruzzata di neve, 
la cravatta è in tintoria e la giacca dal sarto. 
Mi siedo sull'umido muschio. Incantato dai giochi della luce con l'acqua. 
Simile al cialtrone saggio che fa finta di meditare.

martedì 14 febbraio 2012

Prigionia

Tiro al piattello - Passo Campalto (VE)
La paura è come l'acqua.
Vitale ma anche letale.
Leggera carezza.
Morsa soffocante.
Soffio di brivido.
Tempesta sconvolgente.
Richiesta di libertà.
Prigione senza mura.

giovedì 9 febbraio 2012

Frantumi

Tiro al piattello - Passo Campalto (VE)
Ti ricordi?
Solo frantumi.
Polverosi zirconi.
Orfani di Luce.
I colori? 
Iride senza guizzo.
Usato,  e poi.....
Disprezzo, noia, distrazione?
Invalido a terra 
calpestato senza colpa.

domenica 5 febbraio 2012

Laguna veneziana
C'è appetito nel ghiaccio.
Si infila nella stagnazione.
Molle e timido all'inizio
per poi indurirsi senza pietà.
Simile al serpente
attanaglia le prede
in una stretta letale.
Ha un solo nemico.
La grande sfera.
Ma....Lui sa!
L'eternità gli è stata promessa.
Arriverà Re Gelo. 
e TUTTO sarà suo! Per sempre.

domenica 22 gennaio 2012

Rotondità

Moranzani - Venezia
In principio era il nulla. 
E questo nulla non era né vuoto ne vacuo: esso nominava solo se stesso.
E Dio vide che questo era un bene. Per niente al mondo avrebbe creato alcunché.
Il nulla non solo gli piaceva, ma addirittura lo appagava totalmente.
Dio aveva gli occhi perennemente aperti e fissi. 
Se anche fossero stati chiusi, nulla sarebbe comunque cambiato. 
Non c'era niente da vedere e Dio non guardava niente. 
Era pieno e denso come un uovo sodo, di cui possedeva anche la rotondità e l'immobilità

Incipit di "Metafisica dei tubi" di Amélie Nothomb

domenica 15 gennaio 2012

Silenzio

Moranzani - Venezia
Quindi state sempre di più in silenzio e capirete
perché c'é cosi tanta incomprensione nel mondo.
Capirete che ora non fraintendete più: o capite o non
capite. Entrambe le cose vanno bene, perché sono chiare.
Se non capite, potete chiedere di nuovo. Se capite,
il lavoro è finito, non avete bisogno di chiedere ancora.
Ma se fraintendete, continuate a pensare di aver capito,
quindi non chiedete più. Però non avete capito, e 
quell'incomprensione, quell'equivoco, guasterà la
vostra vita.
Vi storpierà, vi paralizzerà.


Tratto da "Osho Rajneesh" 

domenica 8 gennaio 2012

Tempi Urbani

Zagabria (Croazia)
La ruggine indica quel tempo indefinito
Un muro stratificato dalle vicende umane.
Uccelli indecorosi che oltraggiano ignari. 
Freddo vittorioso sbaraglia i miei stracci.
Senza forza di calpestare questa città
mi ritiro in cerca di birra.

sabato 24 dicembre 2011

Rema 2012

Venezia 

L'orizzonte può pendere a destra o a sinistra o rimanere bello dritto. 
Noi naviganti conosciamo l'illusione, in barca si barcolla!
L'importante è tenere dritto il remo e spingere. 
Così abbiamo sempre fatto e così continueremo a fare.

Fischiamo, cantiamo senza fermarci.

Staccatevi dalla terra!
Dritta la schiena afferrate il solido legno.
Il ritmo è quello del tamburo del capovoga

Remate prima di tutto per voi stessi
poi per chi naviga vicino al vostro cuore
e proprio se siete dei santi
anche per chi vi è lontanissimo. 

Per il 2012 auguro a tutti una buona navigazione.

domenica 11 dicembre 2011

Ostensori


MERCATINO DELLE PULCI DI MAROLLES








Nella confusione delle svendite, nel frastuono di botti, nella cecità da luminaria si possono fare buoni affari.
Sacro a buon prezzo, religioni svalutate, spiritualità da saldo.
Approfitto e compro tutto, mi accaparro simboli, icone, amuleti, preghiere, testi sacri, liturgici ed agnostici.
Ingaggio a caporalato profeti, un numero esagerato di profeti di ambo i sessi.
Domani finita la sbornia, gettati i pacchi, chiuso le botteghe, sconsolati, vuoti e affamati cercherete quello che io ho accumulato.
E vi assicuro! Pagherete!  
Pretenderò un prezzo esagerato da peggior usuraio.

martedì 22 novembre 2011

Ridere

Muri di Avignone




























I francesi ilari.
I tedeschi sghignazzano.
Gli italiani ridono.
Il mondo si contorce dalle risate.
Pagliacci invadono le strade.
Giullari, Arlecchini, Bifolchi 
nascondono sotto enormi baffi
un irrefrenabile sorriso.


Stolti di tutte le nazionalità
si danno appuntamento
in Piazza Globalità per
l'ultima grande risata.


Tutti 
ma proprio tutti
siamo invitati.

Seriamente vietato declinare

domenica 13 novembre 2011

Carminio

Scotano(Sommacco) - Carso Triestino


























L'azione di questo colore è particolare come la sua natura.
Esso dona un'impressione tanto di gravità e dignità che di clemenza e grazia. 
E produce la prima nel suo stato scuro e concentrato, 
la seconda nel suo stato chiaro e rarefatto.
Così, la dignità della vecchiaia e l'amabilità della giovinezza
possono vestirsi di un unico colore.
Da "La teoria dei colori" di Johann Wolfgang Goethe

domenica 30 ottobre 2011

Foglie

Ponte della Pria - Arsiero (VI)





















Piccole
come aquiloni
colorano il cielo
cantando.
Sinuose volteggiano
nella brezza
non più tiepida.
Vanitose
baciano il fiume
invaghite e rapite.

Un brivido segna
la fine dell'attimo
che mi sono concesso
a contemplare il Tempo.


domenica 16 ottobre 2011

Paure

Biennale 2011 - Venezia
Quando, al termine di un lungo periodo di inquietudine,ansia,
oscuri presagi, giornate piene di apprensione e notti senza
sonno, arriva davvero il momento di affrontare un pericolo
temuto, una minaccia reale, che finalmente riusciamo a 
vedere e toccare, avvertiamo un senso di sollievo strano, .......


Incipit di "Paura liquida" di  ZYGMUNT BAUMAN

giovedì 22 settembre 2011

NottUrne

Molino Stucky - Giudecca Venezia



























La civiltà chiusa in una stanza
scopre la menzogna.
Sul ramo di Darwin foglie ingiallite
annunciano il più rigido degli inverni.


Chiudiamo occhi ed infissi.
Festeggiamo con luci atomiche.
echi di risa lontane.


Nessuno la fuori passeggia
senza certificato di
malato terminale.  


mercoledì 14 settembre 2011

Pescatori norvegesi


Eravamo in quattro: Giorgio, Guglielmo Samuele Harris, io e Montmorency. 

Seduti nella mia stanza, si fumava e si parlava di come stessimo male... male, intendo, rispetto alla salute.
Ci sentivamo tutti sfiaccati e ne eravamo impensieriti. Harris diceva che a volte si sentiva assalito da tali strani accessi di vertigine, che sapeva a pena che si facesse; e poi Giorgio disse che anche lui era assalito da accessi di vertigine e appena sapeva anche lui che si facesse. Io poi avevo il fegato ammalato. 
Sapevo di avere il fegato ammalato, perché avevo appunto letto un annuncio di pillole brevettate nel quale si specificavano minutamente i vari sintomi dai quali il lettore poteva arguire d’avere il fegato malato. 

Io li avevo tutti.

Tratto da "Tre uomini in barca (per tacere del cane)" di Jerome K. Jerome

domenica 4 settembre 2011

Morte

Volpe investita ai bordi delle strade norvegesi.
Costringermi a guardarti in faccia mi fa sentire male e mi avvicina a te.
Non ti odio per quello che mi ruberai e forse non ti odio e basta!
Ma non ti amo. Onestamente non posso nemmeno dire che ti ignoro.

Quando avverto la tua presenza provo solo banale e primordiale paura.
Ho ascoltato tante voci umane,  sordo per natura a quelle divine.
Nessuna consolazione, nessuna convincente spiegazione. Io non gli credo.

Da oggi quando ci incontreremo mi inginocchierò.
Nessuna devozione solo tremolio alle gambe.
Sentirai sussurrare ma non ti illudere non è preghiera.
Pianto umano di rabbia nei tuoi confronti. 
Le mani congiunte ad allontanare
il gelo agli arti che mi procuri.

e quel sorriso delle mie labbra......
quel giorno, 
quando mi porgerai la tua fredda mano
potrei morire di spavento:-)

mercoledì 31 agosto 2011

Abbagliati

Bergen - Norvegia






















Facciate baciate dal sole.
Il sole di mezzanotte.
Raggi ruffiani che avvolgono
con fili di intensa luce.
Un mantello che non scalda.
Ombre che si allungano
creando figure abnormi
falsamente snelle
incedono lente
gonfie di malto.
Abbandonate dalla notte 
adultera altrove. 

domenica 28 agosto 2011

Malilingue

Bud - Norvegia





















"Ehi Tom!" l'Uccellin disse, "ti sto ad osservare;
dove il capriccio ti porta, credo di indovinare.
Devo andare a dirgli che ti venga ad incontrare?"


"Non dirglielo, chiacchierone, o ti ritroverai spennato;
ciò che non ti riguarda in ogni orecchio vuoi mormorare!
Se dici a Uomo-Salice dove io sono andato
Ti arrostirò allo spiedo e finirai di spiare!"

Da Le avventure di Tom Bombadil di J.R.R. Tolkien

mercoledì 24 agosto 2011

Traghetto

Geirangerfjorden-Norvegia





















IO sono un VIAGGIATORE
HO occhi diversi, e orecchie enormi.
Le MIE dita percepiscono ogni
piccola discrepanza sensoriale
Non esistono odori che IO non 
distingua, sezioni, cataloghi.
Come un radiofaro scandaglio
ogni minimo segnale estraneo.
Tutto quello che osservo DEVE
inchinarsi ai MIE pregiudizi
in modo che IO possa sentirmi
molto, moltissimo SUPERBO.

giovedì 18 agosto 2011

Naviganti

Traghetto Norvegese

























Veloci e impazienti 
nel farci ingoiare.
Motori sordi gridano disperati.
Un funicolo reciso
piange l'orfano ombelico.
La terra saluta indifferente.
Dondolati in una culla affittata.
Osservo l'orizzonte ostile.
Digerito dall'umida pancia 
puzzolente al caffè.
Stanco.

lunedì 15 agosto 2011

Gorgona


Traghetto tra Hirtshals(DK)-Kristiansand(N)




















Fissa l'orizzonte!
Non distrarti  
osserva con me!
Quello ti ho donato
potrà essere solo tuo
e per sempre.
Lasciati andare
scivola nel vento
profumato
Dimentica chi sei.
Hai diritto al paradiso.

martedì 2 agosto 2011

Paradiso

Laghi di Revine (TV)
Io sono Ubik. Prima che l'universo fosse, io
ero. Ho creato i soli. Ho creato i mondi. Ho
creato le forme di vita e i luoghi che esse
abitano; io le muovo nel luogo che più mi
aggrada. Vanno dove dico io, fanno ciò che
io comando. Io sono il verbo e il mio nome 
non è mai pronunciato, il nome che nessuno
conosce. Mi chiamo Ubik, ma non è il
mio nome. Io sono e sarò in terno.

Da Ubik di Philip K. Dick

giovedì 23 giugno 2011

InCerto

Gedächtniskirche (chiesa della memoria) Berlino 
Ti ho impostato sul satellitare.
Navigazione breve, no strade a pedaggio.
Evita traghetti o ponti a pagamento.
Volume abbassato, le voci mi irritano.
Itinerario tra me e te senza C.
Punti di interesse disabilitati.
Opzione autovelox rifiutata.
Il traffico non mi interessa.
Ignoro l'avviso di eccesso velocità.
Le mappe sono antiche 
e mai aggiornate.


Corro consapevole
delll'assenza dell'ora d'arrivo.