domenica 23 dicembre 2018

FuoriStrada

Bibione - San Michele al Tagliamento

I passi sono finiti fuoristrada.
I sentieri si sono rimboscati.
Tutto è immobile e sospeso.
Rimangono le ombre 
private del sole.
Rimangono i fantasmi
privati dei ricordi.
Rimangono i raggi di luce 
privati del calore.

domenica 16 dicembre 2018

Affitasi


Sola
un imberbe inverno
è fuggito il ricordo dell’estate
balneazione vietata
sabbia fradicia di spuma
spiaggia in disequilibrio
prenderei un aereo
dove faccia tiepido
rinuncerei alla mia alterigia
potrei donarti tutta
non lasciarmi
Sola

martedì 11 dicembre 2018

Spaesaggi

Bibione - San Michele al Tagliamento

Perché fotografo? In questo presente perché ho l'impressione di perdere l"attenzione", di diventare superficiale e di accontentarmi di verità ovvie e quindi banali. Ho paura di arrendermi alla pigrizia di chi appoggia gli occhi, svogliatamente, pigramente, senza interesse alcuno. Fotografare mi tiene in continuo stato di allerta, come un vigile cacciatore del particolare significativo mimetizzato nel contesto generale della normalità. 



sabato 8 dicembre 2018

Buona S. Veronica Giuliani

Spello - Umbria
Auguro a tutti di:
trovare la propria luce giusta;
non avere problemi con la fotocamera;
acquistare la fotocamera dei vostri sogni;
inventarvi progetti sempre più appassionanti;
ricevere qualche critica costruttiva;
godervi senza falsa modestia meritati apprezzamenti;
viaggiare per trovare ispirazione;
fermarvi per trovare la giusta concentrazione;
condividere uscite con gli amici appassionati;
leggere almeno un libro che vi cambierà il modo di guardare;
godervi la nostra bellissima passione.

giovedì 6 dicembre 2018

Qui&Ora

Passo del San Bernardino - Valle d'Aosta
Mitty: Quando pensi di scattarla?
O'Connell: Certe volte non scatto, se mi piace il momento....piace a me....a me soltanto, non amo avere la distrazione dell'obbiettivo. Voglio solo restarci.....dentro.
Mitty: Restarci dentro?
O'Connel: Si! Restare lì. Qui e ora.
Dialogo dal film "I sogni segreti di Walter Mitty"

Celeremo

Isola della Certosa - Venezia

Ci sono stagioni delle vita dove ci spogliamo
delle nostre consuetudini, pregiudizi, routine psicologiche.
Le cause sono molteplici, rarissime le volontarie.
In queste occasioni serve essere vigili e preparati.
Sono momenti fondamentali 
da dedicare alla auto-contemplazione
dei nostri più reconditi paesaggi interiori 
normalmente tenuti nascosti, 
celati soprattutto a noi stessi.
Osservarli può aiutarci oppure distruggerci.

domenica 2 dicembre 2018

Nottambulo

Giudecca - Venezia

“Cerco verità e bellezza nella trasparenza di una foglia d'autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva d’una schiena femminile, nella consistenza d’un vecchio tronco d'albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà. Alcune volte, mentre lavoro su un’immagine nella mia camera oscura, fa la sua comparsa l’anima di una persona, l'emozione di un evento o 'l'essenza vitale di un soggetto, e allora il cuore mi trabocca di felicità e libero il pianto, non riesco a farne a meno”.
da “Ritratto in seppia” di Isabel Allende.

Colori

Molino Stucky - Venezia
Il linguaggio dei sentimenti, del concreto, delle immagini e dei simboli costituiva un mondo che lei amava e nel quale spesso riusciva a entrare con una facilità sorprendente. Malgrado la sua inettitudine a livello concettuale (e “proposizionale”), si trovava a suo agio con il linguaggio poetico ed era dai stessa, al suo modo, con la goffa immediatezza che commuoveva una sorta di poeta naturale, “ primitivo”. 
da “L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello” di Oliver Sacks

Rifletto

Palazzo Tre Oci - Venezia

"Vi sono momenti, ed è questione di non più di cinque o sei secondi,
in cui si avverte la presenza dell’armonia eterna...
a cosa terribile è la chiarezza spaventosa con cui essa si manifesta
e Il rapimento estatico di cui ti colma.
Se questo stato durasse più di cinque secondi,
l'anima non riuscirebbe a leggerlo e sarebbe costretta a scomparire.
In questi cinque secondi io vivo un'intera esistenza umana;
per averli darei tutta la mia vita, né lo riterrei un prezzo troppo alto…. ".

Dostoevskij citato in “L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello” di Oliver Sacks

sabato 24 novembre 2018

Struttura

Celestia - Venezia
Una stratificazione continua di pensieri
compongono la rete inestricabile  di
quello che crediamo di essere.
Una incessante vagare alla continua
ricerca di qualcosa che dia un
senso logico all'enorme castello che
con grande fatica costruiamo
giorno dopo giorno senza sosta
con indefessa negligenza.

martedì 20 novembre 2018

Foto_d_(i)_io

Catalonia in Venice - 16. Mostra Internazionale di Architettura
La più importante scoperta psicologica di questo ultimo secolo è quella dell'immagine del ‘io’. 
Anche se non ce ne rendiamo conto, ognuno di noi porta con sé una sorta di fotografia o ritratto mentale di se stesso, che può risultare vago e mal definito al nostro sguardo cosciente, e in effetti può non essere riconoscibile consciamente. Ma è lì, completo si nei più minimi dettagli. 
Questa immagine dell'io è il concetto che noi stessi ce ne facciamo, è il ‘che genere di persona sono’, è il risultato di ciò che crediamo di noi stessi .
da “Psicocibernetica” di Maxwell Maltz

mercoledì 12 settembre 2018

Devoto

Francigena Valdostana

Ma quando arrivano gli extraterrestri?
Ho esaurito la fantasia!
Non ho più icone per rappresentare quello che non capisco
Aumentano le domande.
e  scarseggiano le risposte
come l'acqua ed il petrolio
E'un brutto presagio?



giovedì 16 agosto 2018

Pellegrino

Pellegrino Sigerico - Ponte Romano sulla Francigena - Pont-Saint-Martin
Naturadigit by Franco Baldan
"Per grazia di Dio sono cristiano, 
per le mie azioni un grande peccatore, 
per condizione un pellegrino senza dimora del genere più umile, 
che vaga da un luogo all'altro. 
Tutti i miei averi consistono in una bisaccia di pan secco sulle spalle, 
e la Sacra Bibbia sotto la camicia. 
Nient'altro.
Incipit da "Racconti di un pellegrino russo"
.....ma riflettere sul fatto che l'incontro, 
promesso dagli operatori e desiderato dai viaggiatori, 
finisce spesso per essere viziato o interrotto da equivoci, 
incomprensioni, e dalle aspettative precostituite con cui noi di soliti viaggiamo.
Insieme con gli abiti, le medicine, le guide, 
il bagaglio del turista contiene anzitutto le sue incertezze, le sue paure, 
la sua visione del luogo e delle persone che sta per incontrare.
da "L'incontro mancato" di Marco Aime

Ed io mi trovo stracarico di inutile, 
barcollando da una gamba all'altra.
Fallendo miseramente nel voler 
spegnere, almeno per un attimo, 
questa incessante attività celebrale
che mi tiene tenacemente ostaggio.


sabato 21 luglio 2018

Soliloquio

Civetta - Dolomiti






Mi stai parlando, ho capito!
Ma dai non prendertela... non sono impaziente!
Vivo il mio tempo, scandito dalla fretta, che colpa è?
Ti esprimi in secoli...
 ma non mi vedi?
Sono seduto da tutto il giorno,
attento ad ogni tua minima variazione tonale
accarezzo anche le tue più intime pieghe, 
ho anche freddo!
ma resto qui davanti a te e ti ascolto.

sabato 14 luglio 2018

Blu's 22

Blu's 22
Quando il vento si scrolla di dosso le creme solari, 
rimane un fuori stagione, sabbioso, nuvoloso, 
piacevolmente vuoto, dipinto o macchiato di blu.

Alcuni resistono sventolando altri si aggrappano, 
pochi, senza zavorre librano leggeri, 
giocando con l’aria leggermente scontrosa.

C’è un po’ di orgoglio nell'onda civettuola 
nel presentare del mare i suoi colori più veri, 
bianco schiumoso, verde ruggente e 
un malinconico blu.




Cavallino di Jesolo

domenica 8 luglio 2018

Intro_Estro_Versione

Biennale Architettura 2018 - Venezia

Introspezione o estroversione, 
dopamina o acetilcolina?
Mi interessano di più le zone di confine, 
dove i mie pensieri si fondono con la realtà esterna
confondendo di entrambi i dettagli.
Una barriera invisibile,
un momento magico
quando si riesce a fluttuare
attraversando il vetro



domenica 1 luglio 2018

Voluttà

Venezia

Come faccio a guardarti senza voluttà?
Vorresti fossi un disgraziato eunuco?
Potrei fissare il suolo e camminare vergognadomi
Potresti insultarmi, inveire, disprezzarmi
Non cambierebbe nulla... anche ceco ti ammirerei
soggiogato ad un'eterno ed antico incantesimo 
e mi incatena lo sguardo.


martedì 19 giugno 2018

IlSenso

Una biennale d'arte - Venezia
Che senso ha?
All'inizio, prima che diventasse un'ossessione, sembrava una domanda intelligente.
Ad ogni osservazione, di qualsiasi cosa, la domanda lampeggiava, come una scritta al neon di un motel di periferia.
....e ti catturava, ci finivi dentro, come un viaggiatore stanco.
Il pericolo era nelle impercepibili dissonanze cognitive, elementi subdoli e  contrastanti,  difficili da decifrare, capaci di cortocircuitare la mente.
Scosso da un brivido, terrorizzato dalla paura che un giorno da quella stanza non saresti più uscito.

giovedì 14 giugno 2018

Tag

Marghera

Ed io, annoiato vagabondando, 
per arrotondare una misera pesca di insulse immagini, 
avevo eternizzato presunti scarabocchi, 
convinto che si giustificassero da un insano bisogno 
di lordare pulite superfici altrui.
Lontanissimo nel ritenerli gesti artistici!
Arrogante io, 
automa digitale senza anima, 
sminuendo quello spray malsano 
anteponevo una miserabile dipendenza al fotosensibile silicio.

giovedì 7 giugno 2018

In_Visibile

Dolomiti+Marghera=???
La realtà è diventata invisibile, quello che noi fotografiamo
non esiste, nel senso che non è più significativo, 
e fra poco non lo vedremmo più; guarderemo le foto 
come si guardano gli alberi genealogici, gli stemmi araldici, 
gli ideogrammi sulle pareti dei templi egiziani

La grande ingenuità dei fotografi è di insistere a voler dare un'immagine del mondo quando ormai questo è scomparso; sono gli officianti di una religione svuota, i credenti in miti esauriti.

da Fotografia e inconscio tecnologico di Franco Vaccari.

giovedì 12 aprile 2018

MaGuardati

Airone dalla finestra di casa
L'ironia è il legame profondo di tutte le cose.
Il clown conosce la verità e piange.
Beffardo ti affacci  alla mia finestra senza timore.
Ridendo della mia fallimentare ricerca.


domenica 1 aprile 2018

Presagio

Cracovia PL

"Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall'arca
 e la colomba tornò a lui sul far della sera; 
ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. 
Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra. 
Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; 
essa non tornò più da lui."

domenica 18 febbraio 2018

Eredità

Milano

Photo di Giorgia Baldan

e arriva lentamente quel giorno
spartiacque tra il tuo passato e il suo futuro.
La tua vita vissuta una eredità da lasciare.
Sarà libera di accettare o di rifiutare, felice oppure no.
Incerto della sua scelta ti accontenti 
di gioire quando intravedi 
piccoli pezzettini dei tuoi occhi nei suoi.

sabato 20 gennaio 2018

Maria

Venezia
Balugina un minuscolo lumino
lampada votiva digitale.
Circondato quasi dilaniato da pece nera
densa asfissiante che emargina.
Ti chiamo, forse urlo, grido
bussando alla tua teca dorata
che beata mi ignori.

domenica 7 gennaio 2018

SempreLei

Lido di Sottomarina VE
Tu sei un ogni luogo. Mi ossessioni.
Simbiosi raramente infezione sempre.
Malattia stagionale e malattia cronica.
Medicina e placebo.

Di te morirò! Non mi salverai.

Non le tue parole meglio il tuo silenzio.
Non la tua compagnia meglio la tua fame.
Non le tue carezze meglio il tuo calore.
Non per l'eternità ma per un pizzico d'eterno.