Provo a costruirmi con pezzi di me stesso negli angoli appaiono figure che mi spaventano. Allora con gesti rapidi distruggo tutto e getto i pezzi nella scatola che ripongo sopra al più alto armadio.
L'illusione è la fluidità. L'incessante scorrere avvolge ogni tipo di ostacolo. La roccia viene levigata. Il tronco portato a valle. La foglia oltraggiata. La vita dimenticata.
Ci sono ruggini attaccate all'essere che corrodono l'essenza. Impalcature erette al fine di oscurare l'orizzonte. Parole che chiedono udienza ad un sovrano stanco prossimo alla successione.