domenica 28 aprile 2013

Gemelli

Chellah - Rabat -  Marocco
Allora? Cosa vuole Khalid?
Una femmina.
Impossibile! Amina, sua moglie invoca un maschio.
Ecco! Poi si lamentano che tutto va a rotoli!
Una volta tutto era chiaro! Esistevano le regole! Chiare! Precise! Condivise!
Oggi si mette in discussione tutto e tutti! Dove andremo a finire?
E se facessimo una sorpresa? 
Quale?
Amina è una donna forte e in salute!
Dove vuoi arrivare?
Seddik e Najat gemelli dizigoti.
Sei proprio una figlia di buona...cicogna!
Ma hai ragione! ben gli sta! 
Così imparano! a rispettare le tradizioni.


venerdì 26 aprile 2013

Posso?

Tinherir - Marocco
Ti chiedo scusa!
Non volevo fotografarti. 
Sono un bugiardo! Hai ragione.
La tua coperta rossa ha attirato la mia attenzione.
e come un toro, senza pensare ho scattato.
Sono venuto apposta nel tuo paese per fare foto
avevo bisogno di evadere dal grigio quasi nero
che come un nuvola d'arsenico copre 
il cielo del mio villaggio più a nord.
Perdonami!


mercoledì 24 aprile 2013

Sarà

Cimitero ebraico di Fès - Marocco
Ci sembra di non poter più reggere.
Spalle curve e spelacchiate
che non sopportano più.
Tutti se ne sono andati.
Forse celata più nel cuore che
nel cervello c'è una inconfessabile
voglia di ritornare.


martedì 9 aprile 2013

IrrEaltà

Tomba Brion di Carlo Scarpa a San Vito di Altivole
Ma veramente vi interessa la realtà?
Quella pietanza cruda, insipida, fredda, banale, mortale.
Io preferisco il suo contrario!
Sapientemente cucinata, gustosa, calda, emozionante, vitale.
Asseconda i miei reconditi desideri, accompagna le mie
fantasie e con infinita indulgenza perdona le mie
brutte bassezze.
Viva irrealtà! Ti amo! 

giovedì 4 aprile 2013

Perfetto

Rifugio Scarpa - Frassené Agordino (BL)
"Già amico, sai per me una montagna è come un Budda.
Pensa alla pazienza, centinaia di migliaia di anni a star lì sedute
nel più perfetto perfettissimo silenzio come se pregassero per
tutti gli esseri viventi in quel silenzio e semplicemente aspet-
tassero la fine di tutto il nostro agitarci e dimenarci."

Da "I vagabondi del Dharma" di Jack Kerouac