La pietra antica trasuda odori di soprusi. Il rosso viene lavato. L'acqua assomiglia al tempo che nel suo scorrere oblia. Ma tutto permane intriso del vitale liquido ieri come oggi.
Mi chiamano Sasha l'ucraina. Amo pranzare al parco la domenica in primavera. senza la vecchia novantenne. Ho 47 anni sono leucemica. Dopo 26 anni ritornerò in Bielorussia Scriveranno il mio vero nome sulla lapide nel piccolo cimitero a 25 km dall'ucraina.
Sei sinistro, nel tuo abito Affetto da emottisi Sacello di riti volgari Ospitale di scomode verità Grato dei nostri abbandoni Sazio di schifezze Disponibile fino al rigurgito