Parco Donatori di Sangue - Oriago di Mira (VE)
Non c'è gioco oggi tutto è vuoto.
Oggi giocano i grandi nelle case dei piccoli.
Giocano seri, fanno di tutto per esserlo.
Salvo poi piangere davanti ai piccoli nelle case dei grandi.
Domani tutti rideranno e qualcuno piangerà ridendo.
Domani i piccoli torneranno a fare i seri
e i grandi a fare i piccoli ridicoli.
domenica 24 febbraio 2013
lunedì 18 febbraio 2013
In_Vasca
Osservavo la vasca dei pesci,
battezzando con nomi araldici,
distinguendo tra corporatura,
colore delle squame e
carattere intuito dai circolari percorsi.
Un fastidioso riflesso accecava.
Poi
la noia che non si lascia distrarre,
beffardamente chiese quanto tempo
avrei scialacquato ai bordi di quella stupida pozza.
Come sempre, incapace di rispondere, ho voltato le spalle.
battezzando con nomi araldici,
distinguendo tra corporatura,
colore delle squame e
carattere intuito dai circolari percorsi.
Un fastidioso riflesso accecava.
Poi
la noia che non si lascia distrarre,
beffardamente chiese quanto tempo
avrei scialacquato ai bordi di quella stupida pozza.
Come sempre, incapace di rispondere, ho voltato le spalle.
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Acqua
domenica 10 febbraio 2013
Antico
Podružnična c. Sv. Volbenka - Zelše -Slovenia
Non considero mai una perdita di tempo il rivisitare luoghi già visti; gustando
la stagione diversa, lo stato d'animo mutato, il precedente ricordo.
Il primo sguardo è per il colore, il secondo per le forme.
La meraviglia iniziale, nel suo naturale stemperarsi, permette di intravedere i sottili legami del luogo e le lusinghe che emana.
Non considero mai una perdita di tempo il rivisitare luoghi già visti; gustando
la stagione diversa, lo stato d'animo mutato, il precedente ricordo.
Il primo sguardo è per il colore, il secondo per le forme.
La meraviglia iniziale, nel suo naturale stemperarsi, permette di intravedere i sottili legami del luogo e le lusinghe che emana.
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Viaggi
martedì 5 febbraio 2013
Hänsel e Gretel
Masun - Slovenia
Ma se il giorno fosse composto da un'interminabile notte?
Supponiamo per gioco che fosse possibile.
Solo le luci tenui del cielo e quelle artificiali dell'uomo.
L'incedere ceco diventerebbe cauto.
L'udito acuito, oltremodo sollecitato dalle zone oscure.
Riflessi d'alberi vestiti in forme grottesche.
Desiderio d'avvicinarsi a quella debole luce lontana.
ma.......
contando le ore,
impaziente di quel sole che sa asciugare gli incubi.
Ma se il giorno fosse composto da un'interminabile notte?
Supponiamo per gioco che fosse possibile.
Solo le luci tenui del cielo e quelle artificiali dell'uomo.
L'incedere ceco diventerebbe cauto.
L'udito acuito, oltremodo sollecitato dalle zone oscure.
Riflessi d'alberi vestiti in forme grottesche.
Desiderio d'avvicinarsi a quella debole luce lontana.
ma.......
"Ai margini del bosco abitava un povero taglialegna con la moglie e i bambini: un maschietto e una femminuccia, rispettivamente di nome Hänsel e Gretel"e allora ansiosamente rimango sveglio
contando le ore,
impaziente di quel sole che sa asciugare gli incubi.
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