L'acqua riflette l'ultima luce del giorno, sembra metallo fuso, i sassi come pesanti pensieri non scorrono, assomigliano a cadaveri immobili intenti ad osservarmi.
Oggi la macchina fotografica non mi serve. il nero della morte il triste violino le corde che ti calano. Gli occhi sono per le lacrime e non per la luce. Addio Peo